Edilizia del futuro: la tecnologia a servizio del green building

gray concrete building covered trees

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La costante crescita del volume di produzione di edifici e gli ultimi protocolli internazionali in fatto di azzeramento delle emissioni collegati al risparmio energetico globale (come il Green Deal presentato dalla Commissione Europea nel 2020), hanno spinto il settore delle costruzioni ad evolversi, andando sempre più verso un’ottica di green building

Un green building è sostanzialmente una costruzione progettata tenendo conto dei protocolli di edilizia sostenibile, concepita per rivelarsi performante tanto dal punto di vista del benessere di chi lo abita, quanto da quello dell’impronta ecologica.

Molto probabilmente sarà la tecnologia, insieme a tutte le innovazioni che sono state sviluppate negli ultimi anni, a trasformare il settore in chiave smart e sostenibile. Scopriamo quali sono i trend più interessanti e promettenti che caratterizzeranno l’edilizia “green” del futuro.

  • Edilizia circolare applicata al green building

Ad oggi, il settore dell’edilizia risulta essere uno dei più energivori, ma non solo, è anche responsabile della produzione di enormi quantitativi di scarti e rifiuti. Pertanto l’edilizia del futuro dovrà sviluppare metodiche che tengano conto della necessità di ridurre gli sprechi: una soluzione proficua potrebbe essere rappresentata dalle logiche e i processi della “circolarità”. L’edilizia circolare, infatti, risulta funzionale al green building poiché mette in pratica una serie di scelte e soluzioni volte all’ottimizzazione dello sfruttamento di risorse e delle materie prime nell’intero ciclo di vita dell’edificio. Questo, non vuol dire soltanto utilizzare materiali riciclati, ma anche razionalizzare l’energia con soluzioni di recupero, evitare il consumo di suolo prediligendo la riconversione, snellire e razionalizzare tutti i processi del progetto costruttivo. Esistono alcuni strumenti digitali per la progettazione edile, che stanno aprendo la strada a tale modello di costruzione: alcune grandi aziende stanno già implementando modelli di Virtual Design and Construction (VDC), che sono in grado di simulare lo smantellamento degli edifici. Questa è la tendenza che probabilmente si diffonderà sempre più nei prossimi anni.

  • Costruzioni modulari prefabbricate per un minor spreco di risorse

Le costruzioni modulari prefabbricate costituiscono un approccio edilizio molto vantaggioso in termini ecologici e si rivelano una soluzione ideale per il green building, in quanto possono contribuire a ridurre l’impatto ambientale nel settore edilizio e contemporaneamente aumentare l’efficienza energetica e la sostenibilità complessiva della struttura.

Infatti, quando il processo costruttivo avviene in fabbrica, i materiali possono essere gestiti con maggiore efficienza, con processi di assemblaggio più precisi e con un minor spreco di risorse, perché sono tutte presenti all’interno di un unico luogo (la fabbrica).

Le costruzioni modulari, oltre ai notevoli vantaggi ambientali, offrono anche la possibilità di ottenere un consistente risparmio di tempo, grazie alla costruzione distaccata.

  • Progettazione in BIM per il green building

Il Building Information Modeling (BIM) è una metodologia che, tramite l’aiuto di un software specifico, consente ai professionisti di generare un modello digitale contenente le informazioni sull’intero ciclo di vita dell’edificio, dal progetto alla costruzione, fino alla sua demolizione e dismissione. Il software consente di visualizzare l’edificio come un modello tridimensionale e di simulare una serie di parametri, ottenendo non soltanto una perfetta integrazione del processo ma anche una forte riduzione in termini di costi, logistica e tempistiche. Il tutto raccogliendo e combinando digitalmente tutti i dati rilevanti del progetto. 

La progettazione BMI applicata al green building offre numerosi vantaggi, tra i quali:

  • riduzione dei costi relativi al ciclo di vita dell’edificio
  • migliore gestione e minimizzazione degli errori di progetto
  • supporto per la progettazione sostenibile.
  • Machine learning e sostenibilità ambientale

Nell’ottica di una sempre maggiore sostenibilità, necessaria in un settore con una spesa energetica tanto alta, sviluppare un metodo per quantificare i risparmi energetici e di materiali sta diventando un’esigenza sempre più impellente: i nuovi strumenti digitali si stanno rivelando un valido alleato per muoversi in questa direzione. 

Infatti, in futuro il machine learning e l’intelligenza artificiale consentiranno lo sviluppo di strumenti in grado di creare automaticamente il piano migliore di scelte da implementare per ottenere una riduzione di costi, materiali, consumi energetici e idrici, nonché emissioni inquinanti.

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