Il termine “Real estate” si è inserito nel linguaggio comune da diversi anni a questa parte. La sua traduzione letterale è “beni immobili”, ma il concetto di Real estate si riferisce non solo all’immobile, ma anche al sito naturale (terra) e ai miglioramenti permanenti messi in opera sia dalla natura che dall’uomo. Potremmo dire che il real estate è l’evoluzione continua del settore immobiliare di antica concezione, il quale sta attraversando un grande momento di crescita e che rappresenta un mercato florido e ricco di opportunità di investimento.
- L’attenzione alla persona come evoluzione del real estate
L’avvento della pandemia mondiale, con le pause forzate sancite dai vari lockdown, ha creato nuove abitudini e consapevolezze: pensiamo all’avvento dello smart working, alla necessità di trascorrere molte ore in casa e di elaborare un nuovo equilibrio tra vita lavorativa e personale. L’abitazione è cambiata ed è diventata contenitore di più funzioni, da ufficio ad aula scolastica: non a caso è sempre più presente il concetto di “smart building”, un edificio intelligente ed automatizzato, progettato per minimizzare il consumo energetico e garantire il comfort, la sicurezza e la salute degli occupanti.
Sempre nell’ottica dell’attenzione alla persona, sta cambiando anche il concetto di ufficio, che sarà sempre più simile ad un hub legato al territorio, dove ci si reca per avere una migliore sistemazione ergonomica, una connessione internet più adeguata e per interagire insieme ai colleghi. L’idea è quella di avere degli spazi di coworking decentrati, una rete di “uffici satellite” delle aziende, il tutto per accogliere l’esigenza di evitare troppi spostamenti, che – da iniziale obbligo – è diventata una richiesta del lavoratore, il quale ha sperimentato i vantaggi del lavoro da remoto in termini di produttività e riduzione dello stress. All’interno dell’ufficio flessibile vanno ripensati anche gli spazi, per garantire una distanza di sicurezza opportuna e una metratura adeguata a disposizione di ogni dipendente; da non trascurare anche le aree comuni di condivisione e scambio di idee.
- Green building e sostenibilità
È risaputo che, ad oggi, il settore dell’edilizia risulta essere uno dei più energivori, nonché responsabile della produzione di enormi quantitativi di scarti e rifiuti: pertanto l’edilizia del futuro dovrà sviluppare metodiche che tengano conto della necessità di ridurre gli sprechi.
In questa direzione, gli ultimi protocolli internazionali sono tutti volti al risparmio energetico globale, con l’obiettivo comune di giungere all’azzeramento delle emissioni nei prossimi anni. Questa prospettiva ha spinto il settore delle costruzioni ad evolversi, andando sempre più verso un’ottica di green building. Si tratta di costruzioni concepite per rivelarsi performanti tanto dal punto di vista del benessere di chi le abita, quanto da quello dell’impronta ecologica, e progettate secondo i protocolli dell’edilizia sostenibile.
Le principali tendenze del real estate legate al green building riguardano i temi dell’edilizia circolare, delle costruzioni modulari prefabbricate e, sul versante tech, della progettazione in BMI e del machine learning.
- L’innovazione tecnologica applicata al real estate
La digitalizzazione è divenuta motrice di una grande trasformazione, la cui portata è difficile da prevedere ma che sta già facendo il suo ingresso in ogni campo della nostra vita.
Negli ultimi anni, con l’innovazione tecnologica, anche il real estate sta vivendo una vera e propria rivoluzione chiamata Proptech, neologismo formato dalla fusione di due vocaboli inglesi (“property” e “technology”) e che si riferisce proprio a un nuovo modello di business, che vede le tecnologie e il digitale applicati al settore immobiliare.
I principali sviluppi che interessano il prossimo futuro del proptech, riguarderanno:
- la realizzazione di interi edifici in tempi rapidi e senza l’uso di mezzi, attraverso l’utilizzo di stampanti 3d – questa è già diventata una realtà in grandi metropoli come Dubai e Shanghai
- l’applicazione della biologia sintetica al settore immobiliare, attraverso lo sviluppo di nuovi materiali come il biocemento, realizzabili e riparabili attraverso la divisione cellulare
- l’utilizzo della realtà virtuale come strumento ausiliario di costruttori e consulenti immobiliari – ma anche degli acquirenti – che offre la possibilità di visitare le proprietà anche da remoto, indossando semplicemente un paio di occhiali 3d.
